sabato 23 luglio 2011

I numeri testimoniano il successo dello sciopero della sosta: i cittadini si sono ribellati alle strisce blu

Dopo l’annuncio dell’amministrazione comunale di intervenire per ridurre le tariffe del parcheggio multipiano di Latina Scalo, attendiamo gli esiti della discussione in Consiglio, poiché per primi ci siamo battuti per difendere i diritti dei pendolari. Oggi la situazione di chi deve recarsi quotidianamente a Roma per lavoro o per studio è drammatica: il multipiano ha tolto circa duecento stalli gratuiti, sostituiti da una struttura capace di ospitare oltre quattrocento vetture, ma a costi esorbitanti.

venerdì 1 luglio 2011

Monitoreremo gli importi delle bollette per i rifiuti, e per il futuro si apportino innovazioni determinanti per contenere i costi

Stiamo assistendo a una battaglia di cifre in merito al Piano economico finanziario dei servizi di igiene urbana elaborato dal Comune di Latina, attraverso cui viene determinata la Tia, ovvero la tariffa che deve coprire l’intero computo dei costi. L’amministrazione sostiene che la riduzione tra il Pef 2010 e quello 2011 è di quasi 3 milioni di euro: questa cifra equivale a circa il 15 per cento dei 22 milioni e 400 mila euro del Pef 2010. Pertanto le bollette dovranno presentare diminuzioni medie del 15 per cento, al netto dell’Iva. Dividendo i suddetti 22 milioni e 400 mila euro per i 120 mila abitanti di Latina, si ottengono in media 187 euro di costo del servizio per ciascun abitante, neonati compresi. 

mercoledì 15 giugno 2011

Latina, dopo il referendum l'obiettivo è diventare "Comune rinnovabile" al 100 per cento

In occasione dei referendum, la città di Latina si è distinta con il 57,5 per cento di affluenza alle urne, superando anche il dato nazionale. La maggioranza assoluta degli elettori del capoluogo ha detto "sì" ai quattro quesiti: una vittoria di tutti, dato che le prime tre schede riguardavano temi particolarmente vicini alla comunità locale, che ha scontato le inefficienze e le tariffe astronomiche di Acqualatina, e che ha rischiato di essere vittima di un´altra servitù nucleare. Bene ha fatto il sindaco Giovanni Di Giorgi a condividere con noi la battaglia per il "sì", insieme ad altri esponenti del centrodestra chiamati a gestire il Comune di Latina.

lunedì 13 giugno 2011

Ce l'abbiamo fatta!

Ciò che al momento della raccolta delle firme sembrava una pia illusione, quello che solo qualche settimana fa appariva un miraggio all'orizzonte, oggi è diventato realtà. Quasi trenta milioni di italiani si sono recati alle urne ignorando i consigli di disertarle forniti dai capi dei due principali partiti della maggioranza di governo, governo in cui uno è il presidente del Consiglio e l'altro un autorevole ministro.

venerdì 10 giugno 2011

A futura memoria

Dalla Rete, alcuni articoli che motivano i "sì" ai referendum su acqua e nucleare.

giovedì 9 giugno 2011

Acqualatina e i sì ai referendum sull'acqua

Dando un'occhiata all'assetto societario di Acqualatina, la società mista che gestisce il servizio idrico in provincia di Latina e in alcuni Comuni confinanti, emergono altre motivazioni per votare due sì all'acqua pubblica.
Allora: la parte pubblica esprime quattro consiglieri d'amministrazione su sette, incluso il presidente. La presidenza di Acqualatina è stata, nell'ordine, di Paride Martella - avvocato e presidente della Provincia di Latina -, di Claudio Fazzone - senatore, coordinatore del Pdl provinciale, ex poliziotto, titolo di studio di ragioniere -, e oggi di Giuseppe Addessi, di Fondi come Fazzone, avvocato e già consigliere a Fondi, dove è stato anche presidente del Consiglio comunale.

martedì 7 giugno 2011

Anche la Corte Costituzionale dà il via libera al referendum sul Nucleare. Non ci sono più dubbi: si va a votare sì

Dopo la sentenza della Cassazione che aveva dichiarato ammissibile il referendum sul Nucleare, pur modificando gli articoli da abrogare a seguito della moratoria di un anno approvata dal Governo, anche la Consulta ha confermato il via libera al referendum, dopo il ricorso promosso dallo stesso Governo.

domenica 5 giugno 2011

Il sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi accoglie il nostro invito e si schiera per il SI al referendum sul Nucleare

Il sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi accoglie il nostro invito e si schiera per il SI al referendum sul Nucleare. Quando si mantengono gli impegni ci si deve complimentare, al di là dello schieramento politico. Ora c'è rimasto un solo obiettivo da centrare: andiamo tutti a votare!