Programma 2011

G come Giovani. I giovani devono finalmente essere visti come una risorsa, sono il motore di una città giovane come Latina. A loro vanno date risposte concrete in ogni occasione della vita quotidiana, rendendo veramente fruibile la città. Gli impegni: Una biblioteca aperta tutto il giorno, e anche nelle ore serali, un servizio di trasporto pubblico efficiente e a prezzi contenuti per facilitare studenti e pendolari, spazi per la creatività accessibili, presso il Palazzo della Cultura e i Centri civici. Chiusura al traffico del centro storico perché possa tornare ad essere vissuto dai ragazzi, dalle giovani famiglie con figli, sia come luogo di incontro, sia per manifestazioni ed eventi
I come Innovazione. Il rapporto della cittadinanza con il Comune va semplificato e facilitato. Altrove, in Italia, è possibile svolgere procedure e richiedere documenti online, evitando code e risparmiando tempo. Ma l’innovazione sta anche nel vivere la città, che deve diventare a misura d’uomo. Gli impegni: Informatizzazione dei servizi comunali, ampliamento e reale fruibilità della rete wireless pubblica aumentando il numero di hotspot, promuovere nuove concezioni del vivere urbano che pongano Latina al livello delle migliori città italiane ed europee
A come Abitare. La casa, insieme al lavoro, rappresenta la prima esigenza di un cittadino. A Latina sono mancate per anni le aree per l’edilizia pubblica e cooperativa. Servono nuove politiche locali per l’abitare che consentano di trovare casa anche a chi non ha accesso ai mutui, non può ottenere una casa popolare ma non è in grado di sostenere gli affitti di mercato. Gli impegni: Sbloccare le aree per l’edilizia convenzionata, sovvenzionata e agevolata, favorire progetti di cohousing e di housing sociale, ovvero la disponibilità di abitazioni a canoni d’affitto sostenibili dai giovani e dalle nuove famiglie, incrementare i servizi a favore dei quartieri periferici
N come Nuove opportunità di lavoro. Latina ha perso molte occasioni e oggi molte aziende stanno lasciando il territorio. Il Comune deve impegnarsi nel trovare forme di collaborazione con l’università, da un lato per svolgere ricerca sulla produzione, dall’altro per individuare percorsi professionali adatti al tessuto economico locale. Inoltre vanno promossi bandi per consentire ai giovani di avviare nuove iniziative imprenditoriali. Gli impegniAvviare una sinergia con università e mondo produttivo, promuovere la formazione mirata e favorire borse lavoro per persone con difficoltà occupazionali, avviare un centro di orientamento e coordinamento
S come Sport. L’attività sportiva rappresenta una forma di prevenzione e tutela della salute, è un momento di formazione culturale e consente una sana socializzazione. La città di Latina ha trascurato la promozione dello sport di cittadinanza, perdendo importanti manifestazioni e non fornendo né l’opportunità di conoscere l’offerta, né l’accessibilità alle strutture, che devono essere gestite senza scopo di lucro. Gli impegni: Adozione di un Piano Regolatore dello Sport, concessione in gestione degli impianti sportivi ad associazioni no profit, sostegno agli eventi di sport per tutti, incrementare il numero di piste ciclabili per favorire inoltre una mobilità urbana alternativa
A come Ambiente. Una città che ha parte del proprio territorio in un Parco Nazionale deve considerare la tutela dell’ambiente e delle specie animali tra le priorità, ma a Latina non è accaduto. Oggi rischiamo addirittura la servitù del deposito nazionale di scorie nucleari, mentre la nostra ubicazione ci consente facilmente di ricavare energia dal sole. Inoltre manca la manutenzione delle aree verdi, il servizio di nettezza urbana ha costi esorbitanti senza soddisfare le esigenze della città e la mancanza di un adeguato servizio di trasporto pubblico ci pone ai primi posti in Italia per numero di autovetture e relativo inquinamento. Gli impegni: Adesione al Patto dei Sindaci per favorire il risparmio energetico, promozione delle fonti rinnovabili. Miglioramento della mobilità urbana, abbandonando il fallimentare e costoso progetto del tram chiamato metro leggera, in favore di iniziative più concrete e utili. Manutenzione ed espansione delle aree verdi. Maggiore efficienza nel servizio di raccolta rifiuti, gestito da manager e non da politici.
N come Nascita di occasioni culturali. La cultura è lo strumento per dare un impulso positivo ad una comunità: a Latina ha significato tutt’altro. Il teatro è stato affidato a nomi roboanti che non hanno portato alcun beneficio alla città, e le tante iniziative locali non sono mai state sostenute o prese in considerazione. Il grado di civiltà di un popolo si misura anche dal culto per i defunti, che non può essere relegato solo tra i servizi, e anche in questo Latina si è distinta in negativo. Gli impegni: Propagandare e dare spazio a tutti gli eventi culturali, offrendo la possibilità di utilizzare le strutture comunali. Chiarezza nella gestione dei servizi cimiteriali secondo le necessità dei cittadini.
T come Turismo. Le potenzialità turistiche di Latina sono evidenti, ma non sono mai state sfruttate. Ci hanno parlato di Marina di Latina ma si sono limitati ad un Concorso di Idee. La città non offre una ricettività all’altezza, il litorale è poco curato, spesso in condizioni di degrado, mancano servizi, iniziative e programmi in grado di costituire un’attrattiva sia nel periodo estivo, sia nel resto dell’anno. Con la crisi economica e l’esodo imprenditoriale, bisogna puntare sulle risorse del territorio che non possono essere dislocate altrove, a cominciare dal mare. Sul lido può essere realizzata una pista ciclabile tra Capoportiere e Foce Verde, mentre sul lato sinistro si può sperimentare la chiusura al traffico veicolare, con navette ecocompatibili e la possibilità di transito per bici e pedoni. Gli impegni: Gettare le basi per una vera e definitiva riqualificazione del lido, sviluppare una programmazione estiva di eventi, coinvolgere i privati in un progetto di radicale restyling della zona tra Capoportiere e Foce Verde.
I come Insieme. Se una città cresce, cresce a beneficio di tutti. E tutti dobbiamo fornire il nostro contributo. Troppe volte è stato privilegiato il tornaconto di pochi all’interesse della collettività. Perciò è urgente la riaffermazione della legalità e della trasparenza su tutti gli atti del Comune. E' altrettanto necessario garantire la solidarietà e la sicurezza sociale, perché sono le basi per la coesione e lo sviluppo di una comunità. Ciò significa rispetto del prossimo e garanzie per i più deboli, a cominciare da anziani e disabili, che non possono e non devono essere dimenticati. Gli impegni: L’amministrazione dovrà garantire la massima integrazione sociale ed essere partecipata dai cittadini, perché gli eletti devono sempre rispondere agli elettori.